bottiglia di leyda
Il vaso di vetro è costituto da una vera e propria bottiglia a collo molto stretto, riempita con della stagnola sofficemente arrotolata e ripiegata. All'esterno, nel fondo e lateralmente fino ad una certa altezza, è ricoperta con stagnola, mentre la parte rimanente è ricoperta da un sottile strato isolante di gommalacca. La bottiglia è chiusa con un tappo di sughero, fissato con ceralacca, che è attraversato da un'asta conduttrice di ottone che, all'esterno, è ripiegata ad uncino e termina con una sferetta; mentre nell'estremità interna alla bottiglia porta incollate delle sottili foglioline metalliche che poggiano sulla stagnola che vi è contenuta. La bottiglia di Leyda è un condensatore in cui l'armatura esterna è costituita dalla lamina di stagnola incollata alla bottiglia, quella interna dalla stagnola in essa contenuta e il dielettrico dal vetro
- OGGETTO bottiglia di leyda
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MATERIA E TECNICA
ceralacca
gommalacca
METALLO
Ottone
stagnola
sughero
VETRO
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MISURE
Altezza: 33 cm
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CLASSIFICAZIONE
condensatore
elettricità e magnetismo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Fisica di Sardegna
- LOCALIZZAZIONE Dipartimento di Fisica
- INDIRIZZO SS554, Km. 4500, Monserrato (CA)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000219114
- NUMERO D'INVENTARIO 21
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Università di Cagliari
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0