una serie di rocchetti di filo metallico, con diverso valore di resistenza, è contenuta all’interno di una cassetta di legno. Sulla base in ebanite della cassetta vi è una serie di piastre di ottone, distanziate l’una dall’altra e arcuate in modo da poter introdurre fra esse delle spine di ottone. Ciascuna piastra di ottone è collegata elettricamente alla successiva per mezzo del filo metallico di un rocchetto. Il valore della resistenza di ciascun rocchetto è impresso sul coperchio di ebanite, in corrispondenza dell’incavo di accesso della spina. Le resistenze sono in manganina. La corrente entra ed esce dall’apparecchio attraverso i due serrafili. Se tutte le spine sono inserite la corrente passa attraverso tutte le piastre di ottone, a causa della grandissima resistenza dei rocchetti rispetto a quella delle piastre. Se una spina è tolta la corrente passa attraverso il rocchetto che è sotto la spina inserendo così la resistenza corrispondente. Il reostato è munito di un cannello per poter introdurre un termometro nell’interno della cassetta e fare, all’occorrenza, le correzioni per la temperatura. La cassetta di resistenze è costruita per resistenze fino a 10.000 Ohm con 21 suddivisioni