Lo strumento è contenuto all’interno di un involucro metallico di colore rosso, poggiante su una base di legno sulla quale sono fissati due serrafili per il collegamento con il circuito elettrico esterno. Un’apertura circolare sull’involucro consente di osservare l’interno dello strumento. E’ un voltmetro a magnete permanente, costituito da una calamita in ferro a forma di ferro di cavallo, fissa, e da un nucleo centrale cilindrico, anch’esso in ferro, sul quale è avvolta una bobina mobile di forma rettangolare, formata da spire di filo di rame, accuratamente isolate. La corrente è portata alla bobina mobile mediante due molle di bronzo avvolte a spirale. Il valore della tensione si ricava dall’angolo di rotazione della bobina, che si misura mediante un indice a coltello che scorre lungo una scala graduata, munita di specchio. La scala è graduata da 0 a 60, con divisioni da 0,5 unità ed indicazione numerica ogni 5. La posizione dello 0 è all’inizio della scala. Lo specchio evita gli errori di parallasse nella lettura: la misura è corretta quando l’indice coincide con la sua immagine riflessa