bacheca meteorologica

Sec. XIX - XX fine/ inizio

All’interno di una teca rettangolare con sportello frontale con vetro, un barometro, due termometri a mercurio e diversi indicatori del tempo atmosferico sono incastonati su una struttura di sostegno arcuata in alto, rivestita di carta, sulla quale sono presenti indicazioni sulle grandezze rilevate e alcune note per l’interpretazione dei dati. I testi sono in lingua inglese. Al centro, in alto, si trova un barometro aneroide fornito di una seconda lancetta manuale; esso è sormontato da una scala graduata arcuata fornita di lancetta manuale. Inferiormente sono presenti, ai lati del barometro, due quadranti con lancetta manuale per l’indicazione del numero di ore nelle quali il vento ha soffiato in direzione della pioggia o del tempo secco. Più in basso due dischi affiancati danno l’indicazione della direzione prevalente del vento e della durata delle ore di sole. La sezione inferiore della teca ospita un brinometro composto da due termometri a mercurio, quello a sinistra con bulbo secco e quello a destra con bulbo inumidito da una garza. Centralmente a fianco dei termometri su guide di ottone scorrono due indicatori orizzontali, che collimano con due indicatori verticali posti su una scala graduata verticale centrale. Esternamente ai termometri due note danno indicazioni sul tempo bello e su quello incerto o instabile

  • OGGETTO bacheca meteorologica
  • MATERIA E TECNICA ACCIAIO
    CUOIO
    FERRO VERNICIATO
    garza
    LEGNO
    mercurio
    Ottone
    PORCELLANA
    VETRO
  • MISURE Altezza: 20 cm
    Lunghezza: 13,5 cm
    Larghezza: 28 cm
  • CLASSIFICAZIONE agricoltura
    strumento di misurazione
    umidità
    brina
    ore di sole
    pressione
    temperatura
    meteorologia
  • AMBITO CULTURALE Ambito Inglese
  • LOCALIZZAZIONE CREA
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La bacheca meteo-astronomica di produzione anglosassone riunisce una serie di strumenti per effettuare in maniera inferenziale previsioni metereologiche soprattutto a uso degli agricoltori. Le tabelle sui lati permettono, infatti, di formulare delle previsioni meteorologiche attraverso i dati raccolti attraverso il barometro, il brinometro e l’osservazione diretta di fenomeni quali direzione e numero di ore con del vento e numero di ore di luce in un giorno. Lo strumento fa parte della collezione museale di Meteorologia, Sismologia e Idrobiologia, raccolta strettamente legata all’istituzione del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia (1876) ed ai suoi fondamentali sviluppi storici. Primo servizio governativo di meteorologia e geofisica con ruolo di centralità, l’Ufficio ha avuto la propria sede presso il prestigioso complesso monumentale del Collegio Romano dal 1879 al 2016. Suo antico progenitore era l’Osservatorio Meteorologico e Astronomico del Collegio Romano, noto ai più come Torre Calandrelli, mentre suo erede ultimo è il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, attraverso l’ex Unità di Ricerca per Climatologia e la meteorologia applicate all’Agricoltura (CRA-CMA) dal 2017 inglobata nel Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA). Con la chiusura del Laboratorio Centrale di Idrobiologia (2007), la collezione si è arricchita anche di una parte del museo dello storico laboratorio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201385746
  • NUMERO D'INVENTARIO 59281
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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