visore per stereofotografie

XX secolo prima metà

Il visore è costituito da una scatola in legno e da una coppia di oculari. La regolazione della distanza tra le lenti e la stereoscopia, e quindi la messa a fuoco dell'immagine, avveniva mediante la rotella posizionata lateralmente. Sull’altro lato – non ispezionato direttamente – era uno sportello con vetro smerigliato apribile, di cui è visibile la cerniera, sotto il quale veniva inserita la stereoscopia

  • OGGETTO visore per stereofotografie
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
    METALLO
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • ATTRIBUZIONI Fratelli D’amico Roma (notizie Secondo Quarto Xx Secolo): costruttore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Società Geografica Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Palazzetto Mattei
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La stereoscopia è una tecnica utilizzata nel XIX secolo per ottenere l'illusione di un'immagine tridimensionale, il primo visore fu creato nel 1849 da David Brewster. Il successo della fotografia stereoscopica proseguì fino al 1930
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201362071
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • ISCRIZIONI su targhettta metallica - F.lli D’Amico Roma - a stampa -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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