grammofono portatile

1926 - ca 1939

Contenitore: il contenitore è una scatola rettangolare in acciaio, rivestita di pelle nera, con coperchio incernierato, chiusura metallica e una maniglietta in cuoio per il trasporto. Sul lato della macchina si trova il foro per l’inserimento della manovella con impugnatura in legno e sistema di incastro a vite e il pomello per la regolazione della velocità. La scatola è divisa in due metà incernierate. Quando la macchina è smontata, una delle metà contiene tutti i suoi componenti. Quando è montata, questa è coperta da un piano in metallo, rivestito di pelle nera, sulla quale si trovano il vano per l'inserimento del braccio acustico e un sistema di blocco per il braccio stesso. Nell'altra metà è collocato il motore, nascosto sotto un piano di metallo ricoperto di pelle nera, su cui è montato un piatto per dischi di dimensioni ridotte rivestito con feltro verde e vite metallica ferma disco. Sul piano è presente il marchio dell'azienda produttrice. La macchina ha una custodia in cuoio con manico e chiusura con serratura a chiavetta. Motore: il meccanismo del motore è nascosto sotto il piano del piatto del disco. Il motore funziona grazie a una molla e si carica tramite una manovella. È presente anche un sistema per la regolazione della velocità. Sistema di riproduzione del suono: il braccio acustico è telescopico e sostiene il diaframma. Una delle metà della scatola, , vuota quando l'apparecchio è montato, funge da cassa di risonanza interna, amplificando il suono prodotto. Modalità d’uso: essendo un grammofono portatile, l'apparecchio è composto da diverse parti da assemblare e montare. Posizionare la manovella per la carica nella sua sede sul lato destro della scatola, caricare il motore a molla ruotando la manovella, quindi colocare il disco inciso sul piatto. Regolare la velocità e posizionare la puntina o lo stilo del diaframma sul disco (dall'esterno verso l'interno). Una volta avviata, la puntina inizia a seguire il solco a spirale inciso sul disco. Le oscillazioni della puntina, generate dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma. Il suono così riprodotto viene amplificato dalla cavità interna della scatola, che funge da cassa di risonanza

  • OGGETTO grammofono portatile
  • MISURE Misura del bene culturale 1201354583: 9x9x13 cm
    Misura del bene culturale 1201354583: 18x9x26 cm
  • ATTRIBUZIONI Colibri: costruttore
  • LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
  • INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’industria del suono riprodotto iniziò nel 1877 negli Stati Uniti quando Thomas Edison inventò una maniera di registrare il suono e di riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Nel corso di una decina di anni, questo sistema venne notevolmente migliorato, prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera Bell-Tainter e poi nel 1887 con l’invenzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale fatta da Emile Berliner che non solo riproduceva il suono con molta più facilità ma rendeva anche la duplicazione molto più agevole. All’invenzione del disco Berliner accompagnò l’invenzione di una macchina per riprodurlo ovvero il grammofono che venne perfezionata nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’aggiunta del motore a molla. Verso la fine degli anni Venti e nei primi anni Trenta, grazie al miglioramento delle tecniche di produzione di motori e diaframmi e agli studi sull'amplificazione acustica, iniziarono a comparire sul mercato modelli di grammofoni portatili e ultraportatili delle dimensioni di una macchina fotografica. Il modello Colibri, prodotto dall'azienda belga Colibri, rappresentava il più piccolo grammofono ultraportatile disponibile tra gli anni Venti e Trenta del Novecento. Questo modello veniva fabbricato in Belgio e utilizzava un diaframma e un motore di produzione svizzera. Era disponibile nei colori nero, blu, verde e rosso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354583
  • NUMERO D'INVENTARIO 345101
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • STEMMI piano del piatto del disco - Marchio - Marchio dell'azienda produttrice (molto deteriorato) con il disegno di un uccello di colibrì
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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