Contenitore: base rettangolare in metallo smaltata di colore marrone all’interno della quale è occultato il proiettore. Sul lato frontale è montato l’obiettivo per la proiezione dei filmini e ai lati di esso sono presenti l’alloggiamento per il filmino in carta velina e il cilindro avvitatore. Sul piano superiore è montato il piccolo grammofono costituito dal piatto del disco e da un elemento di forma piramidale all’interno del quale è montata la puntina per la riproduzione e che funge da diaframma e da amplificatore; questo è montato su un sostegno in metallo fissato sul lato fromtale della scatola e che rimane sospeso sopra il piatto del disco. Sul lato posteriore, all’altezza della base, sono presenti i fili per l’attacco alla corrente. Motore: motore elettrico e manuale per il grammofono. Sistema di riproduzione del suono: grande diaframma con sistema di amplificazione incorporato in un unico elemento su cui è installata la puntina per la riproduzione. Modalità d’uso: proiettore con sonoro. Posizionare il proiettore da tavolo di fronte ad un muro bianco o a un telo, inserire il filmino in carta velina nell’apposito alloggiamento, srotolarlo e fissarlo al cilindro avvitatore. Collocare il disco inciso sul piatto, appoggiare sul disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno all’interno). Accendere la macchina collegandola alla corrente elettrica per accendere la luce della lanterna per la proiezione delle immagini stampate sulla carta velina e per la messa in movimento della rotazione per la bobina; nel frattempo attraverso la rotazione manuale della manovella per il grammofono la puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco e le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse al diaframma/amplificatore