La Sturmpistole modello 1918 sviluppata dall’esercito austro-ungarico sul modello dell’arma italiana. Si differenzia principalmente dalla struttura completamente in acciaio, dal calibro più potente (9x23 Steyr, già impiegato sulla pistola mod. 1912), dall’assenza di disco porta-settore di mira, da un diverso sistema di sicura e dai caricatori pressoché diritti (qui mancanti). Montata su bastino spalleggiabile. Di proprietà del Museo delle Storie di Bergamo, attualmente esposto presso il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto