prisma ad angoli variabili per liquidi

sec. XIX inizio

Due piastre parallele di ottone sono riunite da un fondo dello stesso metallo. Due lastre di vetro riquadrate in ottone possono scorrere a frizione fra le due piastre grazie a delle cerniere. Delle molle comprimono le piastre alle lastre di vetro. Gli angoli tra le lastre di vetro del prisma sono leggibili su di un arco grazie al quale, con delle viti, è possibile fissare la posizione delle lastre stesse. La scala è incisa su ottone e porta, dal centro alla periferia, due scale simmetriche con marche ogni grado da 0° a 50°. Gli angoli sono marcati ogni 10°

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