l'edificio, nel suo impianto originario del 1563, fu la prima sede della municipalità di Oristano da qui prese il nome di 'Casa de la Ciudad'. Ad oggi, dopo un'importante ricostruzione avvenuta nel 1860 circa, ospita gli uffici per i lavori pubblici della città. Le linee armoniose e a modulo delle finestre e delle decorazioni della facciata rispecchiano appieno i caratteri del neoclassicismo del periodo. Il piano terra è caratterizzato da aperture con architrave ad arco, i piani superiori sono scanditi da lesene e cornici geometriche messe in risalto da diversa colorazione. L'edifico, che si sviluppa su rettangolo di 12 metri per 20 circa per tre piani, all'interno è ripartito in stanze voltate a botte che si affacciano su un lungo corridoio al termine del quale una scala con struttura ad archi conduce ai piani superiori. All'ultimo piano i soffitti dei due vani che si affacciano sulla piazza sono uno arrochito da stucchi e dipinto, l'altro con cornicione ligneo scolpito.