LE CATTIVE LETTURE/ LE CARTOLINE ILLUSTRATE
diapositiva,
ca 1900 - ca 1920
Anonimo
1878
Diapositiva su vetro: gelatina al bromuro d'argento. Ogni pezzo è incorniciato da una fettuccia nera di carta collata che tiene uniti il vetro sul quale è impressionata l'immagine e un secondo vetro aggiunto a protezione. Sul bordo delle lastre si trovano applicate piccole strisce di carta che indicano il nome della casa editrice ed eventualmente il numero d'inventario del catalogo di vendita o il numero attribuito dal proiezionista per utilizzare l'immagine. Il formato (85 x 100 mm) è conforme a quello universale suggerito dal Congresso di Fotografia parigino del 1889
- OGGETTO diapositiva
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SOGGETTO
Bambina che osserva una vetrina
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ATTRIBUZIONI
Anonimo: N.R
- LOCALIZZAZIONE Piombino (LI) - Toscana , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE er le notizie generale sul nucleo di diapositive vitree conservate a Piombino si veda la scheda 09/00508941. La diapositiva in esame è la quarta di una serie incompleta intitolata. "Le cattive letture/ Le buone letture", per la quale si veda la scheda 09/00508960. La scena ritrae la bambina protagonista della serie intenta ad osservare la vetrina di un negozio dove sono esposte numerose fotografie o cartoline illustrate. L'immagine illustra con particolare efficacia una delle motivazioni che indussero la chiesa cattolica ad impegnarsi affinché, mediante l'uso delle nuove tecniche di comunicazione, fosse ristabilito un contatto con le giovani generazioni: il dilagare delle cartoline oscene. Scriveva il conte di Valmarana nel 1906: "La Germania e la Francia sono forse le più grandi produttrici di cartoline immorali. La differenza che generalmente si nota fra le cartoline tedesche e francesi è che, mentre le prime rappresentano sozzure con spiegazione, le seconde ci mostrano una situazione peggio scabrosa senza parole.(...) Alcune fotografie poi rappresentano ed eccitano in chi le guarda le peggiori aberrazioni ed i pervertimenti più immorali. Alcune cartoline finalmente formano una serie mostrando un seguito di successivi atti osceni, come in un cinematografo.." (in Wanrooij 1985). Non poteva dunque mancare, all'interno di una serie di diapositive dedicate alla cattiva condotta morale, il riferimento ad uno dei fenomeni di inizio secolo maggiormente contrastati dalla chiesa. Scrive R. da Nove: "Ella sente perciò scatenarsi le sue passioni. Impotente a frenarle essa pasce il suo sguardo di immagini proibite. Al chiosco, Margherita acquista le caricature e i settimanali allegri e sentimentali, e li legge avidamente.." (Da Nove, p. 187)
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900508963
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI recto, lato destro, su striscia di carta applicata - OPERA DIOCESANA FIORENTINA PER LE PROIEZIONI LUMINOSE/ RECAPITO:GIOVANNI MICCINESI - OTTICO/ VIA DEI FOSSI, 7 - FIRENZE/ S.E 28/29 - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0