Malalbergo. Vedute di Palazzo Marescalchi

positivo insieme, 1989 - 1989
  • OGGETTO positivo insieme
  • SOGGETTO Emilia Romagna - Bologna - Malalbergo
    Edilizia residenziale - Palazzi - Palazzo Marescalchi
    Elementi architettonici - Facciate - Strutture - Cancelli
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    gelatina al bromuro d'argento (?)
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
  • ATTRIBUZIONI Circolo Fotografico Bolognese (1896-): fotografo principale
  • LOCALIZZAZIONE palazzo comunale
  • INDIRIZZO Piazza dei Martiri per la Libertà, 2, Bentivoglio (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le immagini in oggetto mostrano alcune vedute di Palazzo Marescalchi, una antica dimora signorile posta nel centro abitato di Malalbergo, sulla strada statale 64 Porrettana, a poca distanza dal tratto finale del canale Navile. L’edificio venne edificato verso la metà del XVIII secolo dalla nobile famiglia Mazzacorati, sulla riva ovest del canale Navile, in un tratto oggi tombato, come attestano numerose fotografie d’epoca il prospetto principale si specchiava nelle acque del canale. Alla fine dello stesso secolo passò in proprietà alla famiglia Marescalchi. Dal 1799 al 1857 fu sede della “Stazione postale” sul tratto Bologna-Ferrara e nelle sue stalle venivano cambiati i cavalli della diligenza. Nel 1911 venne acquistato dal Comune di Malalbergo che lo restaurò nel 1982. La fotografia AFCBe_P0224 mostra la cancellata che delimita il cortile interno del palazzo sul lato ovest. Il fondo fotografico è composto da positivi incollati su cartoncino realizzati dal Circolo Fotografico Bolognese nel 1989 e documenta numerosi edifici collocati lungo il percorso del canale Navile da Corticella a Malalbergo. Il censimento venne realizzato da alcuni fotografi capeggiati da Giancarlo Bettini il quale si avvalse della consulenza artistica di Ennio Cerè. Committente del reportage fu Tiberio Artioli, all’epoca responsabile dell’area cultura del Comune di Bentivoglio, che organizzò inoltre un concorso fotografico. La mostra si svolse in Palazzo Rosso, sede della biblioteca e centro polifunzionale di Bentivoglio, in origine residenza di villeggiatura del marchese Carlo Alberto Pizzardi di Bologna. Per lo sviluppo delle immagini i fotografi si servirono di un ingranditore fotografico collocato in una camera oscura appositamente allestita all’interno di una sala del palazzo. Concorsi come questo, mostre fotografiche e incontri con importanti esponenti della fotografia italiana fecero di Bentivoglio un centro culturale di importanza regionale per la fotografia tra il 1985 e il 1990. Il Circolo Fotografico Bolognese venne fondato nel giugno 1896. I primi diciassette soci erano fotoamatori che provenivano dalla disciolta Società dei Dilettanti Fotografi. Presidente fu Olindo Guerrini (Forlì 1845-Bologna 1916), poeta e direttore della Biblioteca Universitaria di Bologna, ma anche appassionato cicloturista e fotografo. Il Circolo ebbe la sede in alcune sale collocate in un palazzo di via Mazzini. Dopo alcuni anni divenne il primo tra tutte le società fotografiche. Lo Statuto venne pubblicato nel 1900 dalla tipografia Zamorani e Albertazzi. Il Circolo esiste ancora ed è il più antico circolo fotografico d’Italia ancora in attività
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800691974
  • NUMERO D'INVENTARIO AFCBe_P0222; AFCBe_P0223; AFCBe_P0224
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Bentivoglio
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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