San Marino. Vedute della Chiesa di San Marino
positivo insieme,
1989 - 1989
Silvestri, Massimo (xx Seconda Metà)
XX seconda metà
Boiani, Claudia (xx Seconda Metà)
XX seconda metà
- OGGETTO positivo insieme
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SOGGETTO
Elementi architettonici - Facciate - Navate - Sagrestie
Emilia Romagna - Bologna – Bentivoglio - San Marino - Chiesa di San Marino
Architettura religiosa - Chiese - Spazi esterni - Spazi interni
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MATERIA E TECNICA
CARTA
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
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ATTRIBUZIONI
Circolo Fotografico Bolognese (1896-): fotografo principale
Silvestri, Massimo (xx Seconda Metà): operatore
Boiani, Claudia (xx Seconda Metà):
- LOCALIZZAZIONE palazzo comunale
- INDIRIZZO Piazza dei Martiri per la Libertà, 2, Bentivoglio (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le immagini mostrano alcune vedute dell’esterno e dell’interno della chiesa parrocchiale di San Marino, posta in una frazione del comune di Bentivoglio e collocata 1,5 chilometri a est del canale Navile. Si vedono la parte superiore della facciata con nicchia contenente la statua del santo titolare (AFCBe_P0127), la cimasa posta sul portale di accesso (AFCBe_P0243), una colonna con croce bizantina risalente all’VIII secolo (AFCBe_P0128), la navata (AFCBe_P0130- AFCBe_P0131) e la sagrestia (AFCBe_P0132). La prima chiesa di San Marino, di antica origine, divenne plebana nel XIV secolo. La seconda costruzione venne ampliata dall’arciprete Scarpetti e poi dall’arciprete Querzoli nella seconda metà del XVIII secolo. La cappella maggiore venne eretta dal capomastro Sebastiano Brighenti nel 1761. La chiesa venne restaurata dall’arciprete Pistani nella prima metà del XIX secolo. Ebbe più sagrestie. La canonica venne edificata poco dopo per volere dell’arciprete Cavallari. Il campanile risale al XVI secolo. Il fondo fotografico è composto da positivi incollati su cartoncino realizzati dal Circolo Fotografico Bolognese nel 1989 e documenta numerosi edifici collocati lungo il percorso del canale Navile da Corticella a Malalbergo. Il censimento venne realizzato da alcuni fotografi capeggiati da Giancarlo Bettini il quale si avvalse della consulenza artistica di Ennio Cerè. Committente del reportage fu Tiberio Artioli, all’epoca responsabile dell’area cultura del Comune di Bentivoglio, che organizzò inoltre un concorso fotografico. La mostra si svolse in Palazzo Rosso, sede della biblioteca e centro polifunzionale di Bentivoglio, in origine residenza di villeggiatura del marchese Carlo Alberto Pizzardi di Bologna. Per lo sviluppo delle immagini i fotografi si servirono di un ingranditore fotografico collocato in una camera oscura appositamente allestita all’interno di una sala del palazzo. Concorsi come questo, mostre fotografiche e incontri con importanti esponenti della fotografia italiana fecero di Bentivoglio un centro culturale di importanza regionale per la fotografia tra il 1985 e il 1990. Il Circolo Fotografico Bolognese venne fondato nel giugno 1896. I primi diciassette soci erano fotoamatori che provenivano dalla disciolta Società dei Dilettanti Fotografi. Presidente fu Olindo Guerrini (Forlì 1845-Bologna 1916), poeta e direttore della Biblioteca Universitaria di Bologna, ma anche appassionato cicloturista e fotografo. Il Circolo ebbe la sede in alcune sale collocate in un palazzo di via Mazzini. Dopo alcuni anni divenne il primo tra tutte le società fotografiche. Lo Statuto venne pubblicato nel 1900 dalla tipografia Zamorani e Albertazzi. Il Circolo esiste ancora ed è il più antico circolo fotografico d’Italia ancora in attività
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800691947
- NUMERO D'INVENTARIO AFCBe_P0127; AFCBe_P0128; AFCBe_P0130; AFCBe_P0131; AFCBe_P0132; AFCBe_P0243
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Comune di Bentivoglio
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0