Colata di ghisa fusa dal convertitore Bessemer
positivo,
post 1904 - ante 1935
Anonimo (xix-xx)
XIX-XX
Diapositiva su vetro, montaggio a pacchetto con carta gommata ai quattro lati
- OGGETTO positivo
-
SOGGETTO
Concimazione - Concimi chimici - Scorie Thomas
Trasporti su rotaie - Carrelli di colata
Forni - Forni a gas - Convertitori Bessemer - Ghisa
-
MATERIA E TECNICA
VETRO
albumina
-
MISURE
Misura del bene culturale 0800686325: 85x100 mm
-
CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ETNOANTROPOLOGICO
-
ATTRIBUZIONI
Anonimo (xix-xx): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della civiltà contadina
- LOCALIZZAZIONE Villa Smeraldi
- INDIRIZZO Via S. Marina, 35, Bentivoglio (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra fotografica riporta il nome dell’editore: “Ufficio Sperimentale per l'impiego dei Concimi Chimici – Genova”. Il nuovo ufficio viene costituito a Genova nel 1904, diretto da Carlo Dapples, per incoraggiare ed estendere l'uso delle scorie Thomas (il primo concime fosfatico, oggi in disuso). Il positivo è all’albumina su lastra di vetro. Queste diapositive si proiettano attraverso lanterne magiche al carburo (acetilene), illustrano lezioni di agricoltura e zootecnica che si tengono in modo itinerante in varie località dell’area bolognese. Tali lezioni sono promosse a livello nazionale dalle Cattedre Ambulanti di Agricoltura, una Istituzione nata nella seconda metà dell’Ottocento, quando le università del Paese riescono a formare i primi agronomi e quando si consolidano gli istituti agrari: sono gli uomini formatisi nelle scuole agrarie a guidare le prime cattedre, la loro determinazione porta allo sviluppo dell’agricoltura italiana, il loro scopo iniziale è quello di tenere delle conferenze di “propaganda agricola”, che consentano di diffondere nuove tecniche e raggiungere gli agricoltori anche nelle campagne più sperdute. L’insegnamento delle buone pratiche agricole serve a combattere l’ignoranza e l’isolamento della società rurale, i risultati sono subito tangibili: incremento della produzione agricola e del patrimonio zootecnico, introduzione e diffusione di nuove piante e varietà. La Cattedra Ambulante di Agricoltura di Bologna (in seguito Ufficio provinciale per l’Agricoltura) è attiva dal 1893 al 1935, ne sono presidenti Domizio Cavazza e poi Luigi Zerbini, nella sua genesi ha un ruolo primario il Comizio agrario di Bologna (inaugurato nel 1867, nel 1915 si separa dalla Cattedra) presieduto da Luigi Pizzardi e poi da Enrico Pini. Organi ufficiali del Comizio agrario di Bologna e della Cattedra Ambulante di Agricoltura di Bologna sono i periodici “L’Italia agricola” (1869-1991), “L’agricoltura bolognese” (1907-1929) e gli “Annali della cattedra provinciale di agricoltura e dell’ufficio tecnico del Comizio agrario di Bologna” (1893-1912). Con la legge n. 1220 del 13 giugno 1935 la Cattedra Ambulante di Agricoltura di Bologna viene soppressa e sostituita dall’Ispettorato provinciale di Agricoltura
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800686325
- NUMERO D'INVENTARIO MCCBO_CA_1200
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Istituzione Villa Smeraldi - Museo della Civiltà Contadina
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- ISCRIZIONI sull’etichetta: recto: in alto a sinistra - 8 - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0