Ferrara - via Scandiana - scorcio

negativo, 1989/06/00 - 1989/06/00
  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Architetti - Italia - Sec. 15. - Benvenuti, Pietro
    Architetti - Italia - Sec. 15.-16. - Rossetti, Biagio <1447-1516>
    Italia - Emilia Romagna - Ferrara - Architettura - Palazzi - Palazzo Schifanoia
    Scultori - Italia - Sec. 15. - Antonio di Gregorio
    Strade - Via Scandiana 23
    Sculture - Rilievi - 1466-1471 - portale principale [di] Palazzo Schifanoia
    Scultori - Italia - Sec. 15. - Ambrogio di Giacomo [da] Milano
    Dispositivi di sicurezza - impianti antincendio - 1989 - Palazzo Schifanoia
    Palazzo Schifanoia - 1466-1493 - Fabbrica quattrocentesca - facciata - particolare
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
  • ATTRIBUZIONI Felisatti, Daniele (notizie Dal 1982-): fotografo principale
    Benvenuti, Pietro (notizie Dal 1458-1484): architetto
    Rossetti, Biagio (1447-1516): SCALPELLINO
    Ambrogio Di Giacomo (notizie 1466-1471):
    Antonio Di Gregorio (notizie 1466-1471):
  • LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE) - Emilia Romagna , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La ripresa in esame mostra uno scorcio di via Scandiana a Ferrara: a sinistra una fila di case raggiunge in prospettiva la Chiesa di S. Maria in Vado, a destra Palazzo Schifanoia scandisce lo spazio con la sua fabbrica quattrocentesca, dotata di portale monumentale, e con la sua fabbrica trecentesca, di sagoma meno elevata. Davanti all'accesso un tratto di marciapiede è interessato da lavori di collegamento dell'impianto idrico per l'antincendio. La ripresa fu eseguita nel 1989 dal fotografo Daniele Felisatti e il negativo è menzionato nell'inventario museale della Fototeca dei Musei d'Arte Antica di Ferrara. La fabbrica trecentesca fu edificata nel 1385 per volontà di Alberto V d’Este; la lunghezza della fronte è riconoscibile, se pure alterata, nel corpo basso ai civici 19 e 21 di via Scandiana. La fabbrica quattrocentesca fu impostata nel 1391, sopraelevata nel 1466 per volere del duca Borso d'Este, che si avvalse dell'opera del capo cantiere Pietro di Benvenuto degli Ordini, e ampliata nel 1493 per volere di Ercole I, che si avvalse del celebre architetto Biagio Rossetti. Il magnifico portale di accesso, attribuibile ad Ambrogio di Giacomo da Milano e Antonio di Gregorio, fu murato contestualmente ai lavori di ammodernamento del 1466-1471
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634818
  • NUMERO D'INVENTARIO 63431
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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