Eleonora Duse nel ruolo di Scrollina

positivo, post 1881 - ante 1892

Ritratto fotografico a mezzo busto di Eleonora Duse nelle vesti della Contessa Teresa per la rappresentazione della commedia Scrollina. L'attrice veste un abito chiaro composto da una ghiacchina con inserti in pizzo, un'ampia gonna e dei guanti scuri

  • OGGETTO positivo
  • SOGGETTO Teatro - Autori teatrali - Achille Torelli – Commedie - Scrollina
    Ritratti fotografici - Attori - Eleonora Duse - Personaggi - Contessa Teresa
  • MISURE Misura del bene culturale 0500724587: 26x18.5 cm
  • CLASSIFICAZIONE FOTOGRAFIE ARTISTICHE , RITRATTISTICA
  • ATTRIBUZIONI Bettini, Ugo (1843-1899 Post): fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione demaniale "Eleonora Duse"
  • LOCALIZZAZIONE Loggia del Capitano
  • INDIRIZZO Via Regina Cornaro 221, Asolo (TV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo è parte del corredo iconografico del primo dei sette volumi dattiloscritti "La Duse" curati da Katherine Onslow (1851-1934) nel 1907. La donna, facoltosa ammiratrice dell'attrice, le fu profondamente legata soprattutto negli ultimi anni della sua vita, tanto da sostenerla e accompagnarla nell'ultima tournée americana del 1924. I volumi raccolgono notizie sull'attrice a partire dal 1891 fino al 1907 e nel ricco apparato iconografico sono compresi alcuni ritratti della Duse. Conservata nel Museo Civico di Asolo, la serie di dattiloscritti risulta acquisita nel 1934, anno della donazione dei cimeli dusiani al Museo per volontà di Enrichetta Angelica Marchetti Bullough, figlia di Eleonora. Il ritratto in esame rappresenta Eleonora Duse nel ruolo della Contessa Teresa in Scrollina, commedia in tre atti di Achille Torelli che l'attrice portò in scena per la prima volta con la Compagnia di Cesare Rossi il 19 agosto del 1881 all'Arena Nazionale di Firenze. Da un confronto iconografico con i positivi conservati presso il Fondo Duse della Fondazione Cini (inv. 0989 e 0990) e con la serie di tre ritratti della Biblioteca e Museo Teatrale del Burcardo (Biggi 2001, p. 132), è possibile riferire la realizzazione della ripresa fotografica all'atelier Bettini, celebre studio attivo a Livorno, specializzato nella ritrattistica. Fondato nel 1859 da Carlo Napoleone Bettini (1819-1866 ca) con il nome di Fotografia felsinea, lo studio fu punto di riferimento per eminenti personaggi del tempo come Giuseppe Garibaldi -che vi fu ritratto nel 1866. Negli anni a a seguire, sotto la direzione di Ugo, figlio di Carlo, l'atelier si specializzò nella fotografia di teatro, ritraendo personalità dello spettacolo quali Emma e Irma Grammatica, Eleonora Duse, Tina di Lorenzo e collaborando con periodici del settore. Ugo Bettini fu anche teorico e autore di un trattato dedicato alla fotografia moderna edito nel 1878. Nel 1908, sotto la guida di Riccardo Bettini, figlio di Ugo, lo stabilimento si traferì a Roma, nella sede che fu del fotografo francese Henri Le Lieure de l'Aubepin (1831-1914). Negli anni compresi tra il 1880 e il 1890 l'atelier Bettini ritrasse Eleonora Duse con gli abiti di scena per Frou-Frou, La moglie di Claudio, Denise; queste riprese si distinguono per essere sostanzialmente dei fotoritratti neutri, senza particolari connotazioni sceniche, pensati per divulgare e consolidare pubblicamente l'immagine dell'attrice, a riprova della sua crescente fama nel panorama teatrale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500724587
  • NUMERO D'INVENTARIO 617
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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