Mantova, Palazzo Ducale, Lapidi
negativo,
post 1913 - ante 1927
Anonimo
1878
La lastra negativa presenta due diverse numerazioni, forse frutto di successive inventariazioni
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Mantova - Palazzo Ducale - Sculture - Lapidi
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MATERIA E TECNICA
gelatina bromuro d'argento/ vetro
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ATTRIBUZIONI
Anonimo: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
- INDIRIZZO via Gezio Calini 26, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra ritrae due epigrafi conservate nella loggia sul cortile d'onore di Corte Vecchia nel Palazzo Ducale di Mantova: fu qui allestita nel 1927 la sezione delle collezioni municipali con la "Raccolta Lapidaria Romana" (cfr. Nino Giannantoni, Il Palazzo Ducale di Mantova, Roma, La Libreria della Stato, 1929, pp. 65-66). I rilievi sono conservati presso il Museo del Palazzo Ducale di Mantova dal 1913, dopo la cessione da parte del Comune delle collezioni prima collocate presso il Palazzo degli Studi; tale raccolta è costituita dai pezzi della collezione gonzaghesca, insieme ad altre collezioni patrizie mantovane, riuniti negli anni 1773-1775 su iniziativa dell'abate Gian Girolamo Carli, segretario della Reale Accademia di Scienze e Belle Lettere (attuale Accademia Nazionale Virgiliana) e fu inizialmente allestita presso il Palazzo degli Studi. Per la storia delle collezioni si veda Alda Levi, Sculture greche e romane del Palazzo Ducale di Mantova, Roma, Biblioteca d'arte editrice, 1931, pp. 3-12 e soprattutto Alda Levi, Il Museo greco-romano nel Palazzo Ducale di Mantova, "Bollettino d'Arte", novembre 1925, pp. 225-234. Lo scatto è stato eseguito nella loggia dove tutt'oggi i rilievi sono collocati, e risale probabilmente al momento dell'allestimento. Per la lapide in alto in particolare si veda Giovanni Labus, Il museo della R. Accademia di Mantova, II, Mantova, D'Arco e Negretti, 1837, pp. 206-217, Epigrafi antiche, in particolare pp. 210-217, Epigrafe II, e tav. XXXII. Per la lapide in basso si veda ivi, II, pp. 267-272, Epigrafi antiche, tav. XLIV; cfr. p. 267: " Epigrafe sepolcrale che il Volpato, il Corsini ed il Totti nel secolo XVI, il Rossi ed il Vinaccesi nel XVII, il Gagliardi ed il Gnocchi nel XVIII affermarono che trovavasi nel convento de' Cappuccini a Rezzato, cinque miglia lungi da Brescia. Noi però la leggemmo in Mantova nel 1797, ove circa Vent'anni prima vi aveva essa emigrato per decorare il Museo" della R Accademia
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303230590
- NUMERO D'INVENTARIO 4224
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI lato emulsione: in basso a destra - 4224 - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0