Mantova, Statua maschile acefala di efebo (Eros o Narciso)

negativo, ca 1925 - ca 1925

La lastra negativa presenta numerose rinumerazioni, forse frutto di successive inventariazioni

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Mantova - Sculture
  • MATERIA E TECNICA gelatina bromuro d'argento/ vetro
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
  • INDIRIZZO via Gezio Calini 26, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra riprende da tergo una statua acefala maschile appartenente al Museo greco-romano costituitosi presso il Palazzo Ducale di Mantova a seguito del trasferimento (sancito dalla Convenzione del 1915 fra Comune e Soprintendenza) delle raccolte del Museo dell'Accademia. Allestito nelle sale di Corte Vecchia entro il 1925, quando fu visitato da Vittorio Emanuele III, il Museo greco-romano fu presto valorizzato da un catalogo curato da Alda Levi, pubblicato a Roma nel 1931 (Alda Levi, Sculture greche e romane del Palazzo Ducale di Mantova, Roma, Biblioteca d'Arte, 1931). In tale catalogo non trova illustrazione la statua qui fotografata, ma in un precedente intervento della studiosa, sul Bollettino d'Arte del 1925, il reperto è pubblicato nella sua collocazione presso il Gabinetto dei Mori ed è definito "agile figura di Eros o Narciso, originale greco di squisito lavoro" (Alda Levi, Il museo greco-romano nel Palazzo Ducale di Mantova, "Bollettino d'arte del Ministero della pubblica istruzione", serie II, vol. V, n. 5 (novembre), 1925, pp. 225-235: 232, 235, fig. 11). Anche Giannantoni, nella guida del 1929, ricorda "la bella stuatua greca di un efebo" presso la stessa sala (Nino Giannantoni, Il Palazzo Ducale di Mantova, Roma, La Libreria dello Stato, 1929, p. 50) datandola alla metà del IV secolo a.C. Non è chiaro per quale motivo una statua considerata originale greco sia stata esclusa dal catalogo del Museo greco-romano della Levi, ma poiché il nostro scatto ha le medesime caratteristiche di quelli, realizzati da Aldo Celeri a spese della Reale Accademia Virgiliana di Mantova e utilizzati dalla studiosa per illustrare il saggio del 1925 e il catalogo del 1931 (tacendo in quest'ultimo contesto il nome del fotografo), ipotizziamo che la foto pertenga alla medesima campagna fotografica. Oggi la statua si trova nella nicchia di sinistra della Galleria dei Marmi (o dei Mesi) verso la Galleria della Mostra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303230357
  • NUMERO D'INVENTARIO 4173
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • ISCRIZIONI lato emulsione: in basso a destra - 671 (barrato a matita) - a inchiostro -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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