Mantova, Sala di Apollo o delle Virtù, veduta del soffitto

negativo, ca 1929 - ca 1930
Anonimo
1878
  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Mantova - Decorazioni murali - Stucchi - Restauri
  • MATERIA E TECNICA gelatina bromuro d'argento/ vetro
  • ATTRIBUZIONI Anonimo: fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
  • INDIRIZZO via Gezio Calini 26, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra fotografa il soffitto della Camera delle Virtù (denominata anche Sala di Apollo) nel cosiddetto Appartamento del Tasso, un piccolo ambiente affacciato sul Cortile dei Cani e facente parte del corpo di fabbrica dell'Appartamento Grande di Castello. La volta della sala è ripresa in una fase precedente ai restauri diretti da Clinio Cottafavi sullo scorcio degli anni Venti, come si deduce dallo stato precario e lacunoso degli stucchi che, disegnati intorno al 1573 dall'architetto napoletano Pirro Ligorio, furono poi realizzati da maestranze mantovane. I restauri condotti in tale ambiente, la cui decorazione plastica è dedicata interamente alla musica (mentre nelle lunette, qui non inquadrate, sopravvivono figurazioni allegoriche di virtù a olio su intonaco di mano di Lorenzo Costa il Giovane), fu laborioso e lento, a causa dei danni provocati dalle infiltrazioni percolanti dalla bocca di camino aperta nella sala e dal piano superiore privo di infissi. Gli oneri dell'intervento furono assunti, sia per questa sala che per l'adiacente Studiolo, dalla famiglia dell'ingegner Andrea Schiavi, deceduto nel 1929. Nello stesso anno Giannantoni, nella sua guida al Palazzo Ducale, auspicava un pronto restauro necessario almeno a "fissare l'incipiente ruina di sì prezioso esempio dell'arte plastica dei begli anni del Cinquecento" (Nino Giannantoni, Il Palazzo Ducale di Mantova, Roma, La libreria dello Stato, 1929, p. 103). Stabiliamo quindi che lo scatto possa essere stato effettuato circa in questa data (1929), per documentare lo stato precedente ai lavori di recupero e comunque entro il 1931, anno in cui Cottafavi pubblica sul Bollettino d'Arte la sua relazione di restauro. Si vedano: Clinio Cottafavi, Mantova. Palazzo Ducale, appartamento del Tasso e sala dei Duchi, "Bollettino d'arte del Ministero della pubblica istruzione", a. 25, serie III, n. 2 (agosto), 1931, pp. 88-93; De gli Dei la memoria, e de gli Heroi: Palazzo Ducale - l'appartamento di Guglielmo Gonzaga in Corte Nuova (1-7 dicembre 1986), Mantova, 1986
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303230338
  • NUMERO D'INVENTARIO 4018
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • ISCRIZIONI lato emulsione: in basso a destra - 4018 - a inchiostro -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Anonimo

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1929 - ca 1930

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'