Mantova, Giardino segreto di Isabella d'Este durante i restauri
negativo,
ca 1899 - ca 1899
Anonimo
1878
- OGGETTO negativo
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SOGGETTO
Mantova - Architetture - Restauri - Giardini - Restauri
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MATERIA E TECNICA
gelatina bromuro d'argento/ vetro
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ATTRIBUZIONI
Anonimo: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
- INDIRIZZO via Gezio Calini, 26, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra fu pubblicata nel 1899 con la didascalia "Il cortiletto guardando l'angolo Nord" (Gaetano Moretti, Relazione annuale dell'ufficio regionale per la conservazione dei monumenti in Lombardia. Sesto e settimo anno finanziario: anni 1897-98 e 1898-99, "Archivio storico lombardo", 12 (1899), fasc. 23 (settembre), pp. 168-278: 244-257: figura a p. 250). Lo scatto mostra buona parte dei lati occidentale e settentrionale del cosiddetto Giardino segreto nell'Appartamento vedovile di Isabella d'Este in Corte Vecchia in una fase assai precedente gli interventi di restauro del 1932-33. Secondo le testimonianze d'inizio Novecento di Achille Patricolo e Clinio Cottafavi l'abbattimento del Casino di campagna o appartamento dell'Alcova che ingombrava il volume del cortiletto avvenne nel 1901. Il nostro scatto dimostra però che già nel 1899 il giardino segreto era stato liberato dalla costruzione, pur essendo ancora ingombro di macerie. Di quella sono ancora evidenti le tracce nei segni di una scala addossata alla parete Ovest e nel vano (oggi tamponato) di una porta al primo piano rimasta ad affacciare sul vuoto. Il perimetro occidentale è ancora completamente occluso da una parete che sarà successivamente rimossa per liberare il portichetto speculare a quello sul lato orientale, ma che si rivelerà risalire agli interventi condotti da A.M. Viani al quale sono ascritte anche le nicchie semicircolari alla grottesca qui evidenti sul lato Nord. A. Patricolo racconta che già prima del suo arrivo a Mantova (1898) si era ipotizzato di isolare "il cortiletto, sostenendo per mezzo di armature in ferro la parte superiore delle fabbriche che nei primi anni del secolo scorso (XIX) vi si erano innestate e dal Demanio erano condotte in affitto". Si optò alla fine per la demolizione di queste anche per procedere ad un recupero integrale dell'appartamento della marchesa Isabella. (Achille Patricolo, La conservazione del Palazzo Ducale e dei monumenti della provincia di Mantova dal I aprile 1898 a tutto settembre 1903, Mantova, Mondovì, 1904, pp. 25-26, 38; Achille Patricolo, Guida del Palazzo Ducale di Mantova corredata di un album e d'una piccola pianta per cura del Comitato del Palazzo Ducale, Mantova, Eredi Segna, 1908, p. 55). Si confronti la presente lastra con quella con inv. 5102 (NTC 0303230084) che illustra il lato opposto del cortile
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303230284
- NUMERO D'INVENTARIO 5101
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI lato emulsione: in basso a sinistra - 5101 - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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