Ritratto di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers (già presso la marchesa T. Sordi, Mantova)
negativo,
1937 - 1937
Anonimo
1878
- OGGETTO negativo
-
SOGGETTO
Mantova - Dipinti - Ritratti - Ritratto di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers - Esposizioni
-
MATERIA E TECNICA
gelatina bromuro d'argento/ vetro
-
ATTRIBUZIONI
Anonimo: fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
- INDIRIZZO via Gezio Calini 26, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra riproduce il ritratto di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, decimo e ultimo duca di Mantova. L'identificazione, possibile grazie all'iscrizione sulla carta gommata di scontorno del negativo (cat. 235), riferita al catalogo della grande esposizione mantovana, curata da Nino Giannantoni nel 1937 e dedicata all'iconografia gonzaghesca, dove il dipinto fu esposto (Mostra iconografica gonzaghesca - catalogo delle opere (Mantova, Palazzo Ducale 16 maggio-19 settembre 1937), Mantova, L'Artistica, 1937, n. 235, p. 52) era messa in dubbio da un'espunzione a matita. Il confronto col recente repertorio di G. Malacarne, dove il ritratto risulta pubblicato, ha confermato l'ipotesi iniziale (Giancarlo Malacarne, Gonzaga, genealogie di una dinastia: i nomi e i volti: appendice, Modena, Il Bulino, 2010, p. 296). Nel 1937 del dipinto risultava proprietaria la marchesa T. Sordi di Mantova
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300727363
- NUMERO D'INVENTARIO 1178
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI lato emulsione: su carta gommata di scontorno, lungo il bordo destro, in alto - 1178 - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Anonimo
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1937 - 1937
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
