Pellipario - Piatto Isabelliano - Conte M. Miniscalchi-Erizzo - Verona

negativo, 1937 - 1937
Anonimo
1878
  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Mantova - Ceramiche - Esposizioni
  • ATTRIBUZIONI Anonimo: fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
  • INDIRIZZO via Gezio Calini 26, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra risulta pubblicata catalogo della grande esposizione mantovana dedicata all'iconografia gonzaghesca e curata da Nino Giannantoni (Mantova, Palazzo Ducale 16 maggio-19 settembre 1937). Il negativo, realizzato in occasione della mostra, riprende un piatto appartenente al Conte M. Miniscalchi Erizzo di Verona (oggi all'omonima Fondazione), esposto alla mostra, istoriato con Latona e i figli che implorano i pastori di Licia. Dipinto da Nicola da Urbino per Isabella d'Este e Francesco II Gonzaga (come testimoniano gli stemmi e il motto "nec spe nec metu"), il soggetto, allora inedito, fu pubblicato nel 1937 con l'attribuzione a Pellipario e la didascalia "piatto isabelliano". L'attribuzione a Nicola Pellipario da Casteldurante (padre di un Guido Durantino con il quale Nicola da Urbino fu in rapporti d'affari tra il 1522 ed il 1534), oggi riconosciuto come artista fantasma, ha ceduto da tempo il passo a quella a Nicola o Niccolò da Urbino. Si vedano: Mostra iconografica gonzaghesca - catalogo delle opere, Mantova, L'Artistica, 1937, Mantova, L'Artistica, 1937, n. 3, p. 117; David Chambers & Jane Martineau (edited by), Splendours of the Gonzaga (London, Victoria & Albert Museum, 4 November 1981-31 January 1982), Cinisello Balsamo, A. Pizzi, 1981, n. 132, p. 176; Gordon Campbell (a cura di), The Grove Encyclopedia of Decorative Arts, Oxford, Oxford University press, 2006, v. 2, "Nicola da Urbino", pp. 155-156)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300727357
  • NUMERO D'INVENTARIO 1161
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • ISCRIZIONI lato emulsione: sulla vernice rossa, in alto a destra - 1161 - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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