CARATTERISTICHE GENERALI: il campione è costituito da sedimento fine di colore chiaro di forma ellittica e avente lunghezza di 7,6cm,larghezza di 5,8cm e spessore di 2,6cm, in cui si osserva un trilobite le cui dimensioni sono di circa 7 cm (lunghezza) per 4 cm (larghezza). Esso non è molto ben preservato infatti il cephalon ha subito abrasione e, per questo, si presenta appiattito. Ciò non permette di distinguere i bordi che delimitano la glabella che sembra essere un tutt’uno con la librigena. Il thorax, inoltre, è deformato ed irregolare in quanto le pleure destre sono più lunghe rispetto a quelle sinistre. È visibile esclusivamente la parte dorsale dell’organismo. CEPHALON: è di forma subarrotondata di dimensioni di circa 3,6 cm (altezza) per 7 cm (larghezza). Per il cattivo stato di preservazione non è possibile individuare la glabella, l’anello occipitale e la tipologia della linea di sutura. Gli occhi si percepiscono solo grazie ad un piccolo rigonfiamento. È caratterizzato da numerose incisioni distribuite su tutta la sua superficie. Le punte genali presentano lunghe spine genali. THORAX: è costituito da 10 segmenti dove quelli posteriori sono i più rovinati ed incompleti. Non si distingue che tipo di proporzionalità esiste tra il lobo assiale e i lobi pleurali. PIGIDIO: è di forma subtriangolare e le sue dimensioni sono circa 1,8 cm (altezza) per 2,6 cm (larghezza). Ha spine pigidiali. Le pleure destre sono più corte di quelle sinistre poiché sono state danneggiate. Esso non è allineato con il resto del corpo ma sembra insinuarsi al di sotto del thorax e la parte sinistra è attraversata da una frattura. Rispetto al cephalon è subisopigio