roccia (esemplare)
Marmetta di “Travertino,” (lapis tiburtinus). Roccia sedimentaria carbonatica dalle caratteristiche bande cromatiche più o meno scure. Roccia che si forma (già allo stato solido) per precipitazione inorganica di carbonato di calcio o per precipitazione indotta dall’attività batterica. La precipitazione del bicarbonato di calcio disciolto nell’acqua avviene a seguito di variazioni di temperatura, pressione e chimismo della soluzione, generalmente in ambienti continentali. Estesi depositi di travertino (come ad esempio nella zona di Tivoli) si formano in genere in corrispondenza della risalita di acque termali, spesso facilitata dalla presenza di faglie. Il travertino propriamente detto è la varietà più compatta; nonostante la sua porosità è una roccia molto resistente sia agli agenti atmosferici che alla compressione
- OGGETTO roccia
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MISURE
Altezza: 8 cm
Lunghezza: 14 cm
Spessore: 3 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Geologia/ Edificio di Scienze della Terra
- LOCALIZZAZIONE Sapienza Università di Roma
- INDIRIZZO Piazzale Aldo Moro 5, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Impiego come materiale lapideo. Il Travertino può essere considerato la “pietra di Roma” perché è presente nel suo tessuto urbano dall’antichità ad oggi. Veniva e viene usato tuttora sia come materiale da costruzione che per rivestimenti
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Petrologia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201320909
- NUMERO D'INVENTARIO 3619
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ENTE SCHEDATORE Università di Roma "La Sapienza"
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0