roccia (esemplare)
marmetta di “Porfido rosso pomato” (varietà di “Porfido rosso antico”, Lapis porphyrites) Roccia effusiva a composizione dacitico-andesitica con una caratteristica pasta di fondo di colore rosso scuro-porpora per la presenza di ematite e di ossidi manganesiferi; tra i tanti piccoli cristalli visibili (fenocristalli) quelli bianchi sono plagioclasi, quelli trasparenti quarzo e quelli scuri anfiboli. Si forma per il rapido raffreddamento di un magma che arriva in superficie. In questo campione sono evidenti alcune variazioni cromatiche “a macchie” irregolari
- OGGETTO roccia
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MISURE
Altezza: 8 cm
Lunghezza: 14 cm
Spessore: 3 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Geologia/ Edificio di Scienze della Terra
- LOCALIZZAZIONE Sapienza Università di Roma
- INDIRIZZO Piazzale Aldo Moro 5, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Impiego come materiale lapideo. Le cave erano nei pressi del Mons Porphyrites, nel Gebel Dokhan nel deserto orientale egiziano. Roccia dura e non facilmente lavorabile, deve la sua fortuna proprio al suo colore porpora, colore reale riservato essenzialmente all’imperatore. Di porfido sono: l’urna per contenere le ceneri di Nerone e l’immenso sarcofago di Adriano. Il porfido rosso continuò ad avere un carattere di sacralità anche durante il Medioevo e fu ampiamente usato per le grandi “rotae” (lastre di forma circolare) che sono un elemento essenziale dei pavimenti cosmateschi nelle chiese romaniche
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Petrologia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201320900
- NUMERO D'INVENTARIO 3528
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ENTE SCHEDATORE Università di Roma "La Sapienza"
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0