roccia (esemplare)
marmetta di “Breccia traccagnina” (anche detta “arlecchina”). Roccia sedimentaria con clasti di forma irregolare e di varia natura e colore (dal nero al bianco) immersi in una matrice carbonatica di colore avana rossiccio
- OGGETTO roccia
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MISURE
Altezza: 8 cm
Lunghezza: 14 cm
Spessore: 3 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Geologia/ Edificio di Scienze della Terra
- LOCALIZZAZIONE Sapienza Università di Roma
- INDIRIZZO Piazzale Aldo Moro 5, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Impiego come materiale lapideo. Il nome di “Breccia traccagnina” riunisce un gran numero di brecce il cui aspetto in comune è la notevole policromia. Venivano chiamate così dai pietrai romani per la loro caratteristica policromia che ricordava appunto le maschere del Traccagnino e dell’Arlecchino. Queste pietre ornamentali, la cui provenienza non è nota, sono state usate per pilastri, intarsi e sculture
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Petrologia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201320885
- NUMERO D'INVENTARIO 3426
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ENTE SCHEDATORE Università di Roma "La Sapienza"
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0