roccia (esemplare)
marmetta di Alabastro egiziano (Lapis onix). Roccia sedimentaria a composizione carbonatica formata a seguito di processi di precipitazione chimica con la caratteristica presenza di bande colorate di rosso (a ematite) e giallo-bruno (a goethite-limonite). L’alabastro è una roccia che presenta una estrema variabilità di colori e forme geometriche tanto che nella Collezione Tommaso Belli sono presenti ben 122 marmette. Una bella varietà (visibile nella foto del campione) è quella che veniva estratta nel deserto orientale egiziano, lungo la valle del Nilo chiamata “alabastro a onice”
- OGGETTO roccia
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MISURE
Altezza: 8 cm
Lunghezza: 14 cm
Spessore: 3 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Geologia/ Edificio di Scienze della Terra
- LOCALIZZAZIONE Sapienza Università di Roma
- INDIRIZZO Piazzale Aldo Moro 5, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Impiego come materiale lapideo. A Roma, secondo la narrazione di Plinio, oggetti di alabastro compaiono già a partire dalla metà del I secolo a.C.. Le principali cave sono state localizzate lungo la Valle del Nilo ma si conoscono anche in Algeria, Siria, in Asia Minore e Turchia. Questo alabastro, molto usato durante il regno dei Tolomei, viene introdotto anche a Roma dopo la conquista dell’Egitto (31 a.C). Veniva usato per colonne di medie dimensioni e piccole, lastre pavimentali e parietali e oggetti vari tra cui le urne cinerarie
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Petrologia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201320878
- NUMERO D'INVENTARIO 3276
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ENTE SCHEDATORE Università di Roma "La Sapienza"
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0