roccia (esemplare)

Marmetta di “Alabastro di Palombara” (varietà di “Alabastro”). Roccia sedimentaria formata a seguito di processi di precipitazione chimica di carbonato di calcio con caratteristiche bande chiare calcitiche e bande dendritiche scure per la presenza di ossidi di ferro. L’alabastro presenta una estrema variabilità di colori e forme geometriche tanto che nella Collezione Tommaso Belli sono presenti ben 122 marmette.Una bella varietà (visibile nella foto del campione) è quella che viene indicata come alabastro di Palombara (in tutte le sue varianti: erborizzato, nuvolato, occhiato..) | , , ( ), incerta, secondo R. Gnoli (1988) e Borghini (1997) Turchia

  • OGGETTO roccia
  • MISURE Altezza: 8 cm
    Lunghezza: 14 cm
    Spessore: 3 cm
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Geologia/ Edificio di Scienze della Terra
  • LOCALIZZAZIONE Sapienza Università di Roma
  • INDIRIZZO Piazzale Aldo Moro 5, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Impiego come materiale lapideo. A Roma, secondo la narrazione di Plinio, oggetti di alabastro compaiono già a partire dalla metà del I secolo a.C.. Le principali cave sono state localizzate lungo la Valle del Nilo ma si conoscono anche in Algeria, Siria, in Asia Minore e Turchia. Questa varietà è diffusa nella Roma imperiale per tarsie e lastre pavimentali. Deve il suo nome al fatto che numerosi resti di questo alabastro vennero alla luce durante gli scavi effettuati intorno alla metà del ‘700 nei terreni di Villa Palombara, sul colle Esquilino a Roma (nei pressi dell’attuale Piazza Vittorio). Circa la provenienza, alcuni autori, tra i quali R. Gnoli, suggeriscono l’Asia Minore. Un bell’esempio di pavimento con lastre quadrate di questo alabastro, proveniente dalla sale degli Horti Lamiani (del I sec) è visibile nel Palazzo dei Conservatori a Roma
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Petrologia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201320876
  • NUMERO D'INVENTARIO 3248
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Università di Roma "La Sapienza"
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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