roccia (esemplare)
marmetta di “Giallo antico” (Marmor Numidicum Roccia sedimentaria calcarea più o meno intensamente metamorfosata, a volte brecciata a grana fine, compatta e di un bel colore giallo dorato intenso. Sono visibili “stiloliti” (strutture legate a dissoluzione per aumento della pressione), venature grigie e fessure riempite da calcite
- OGGETTO roccia
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MISURE
Altezza: 8 cm
Lunghezza: 14 cm
Spessore: 3 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Geologia/ Edificio di Scienze della Terra
- LOCALIZZAZIONE Sapienza Università di Roma
- INDIRIZZO Piazzale Aldo Moro 5, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Impiegato come materiale lapideo. È stato uno dei primi “marmi” introdotti a Roma come testimoniano le critiche di Catone (riportate in alcuni racconti di Festo) sui pavimenti “punici” che si cominciavano a vedere a Roma già a partire del II secolo a.C. Le cave, localizzate nei pressi dell’antica Simitthu, nell’odierna Tunisia, erano già state sfruttate dai Cartaginesi e durante il regno delle dinastie numidiche. Di “Giallo antico” sono fatte grandi colonne all’interno del Pantheon e molti rivestimenti, lastre pavimentali e decorazioni ad esempio in S. Pietro, S. Andrea della Valle, S. Luigi dei Francesi, S. Maria Maggiore
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Petrologia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201320840
- NUMERO D'INVENTARIO 3026
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ENTE SCHEDATORE Università di Roma "La Sapienza"
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0