Verde Aver (collezione)
Oficalce appartenente alla formazione delle ofioliti, rocce basiche ed ultrabasiche (peridotiti, serpentiniti, anortositi, anfiboliti, ecc.). Si tratta di una breccia metamorfosata costituita da frammenti di serpentini con vene bianche di calcite che ne determinano il notevole effetto di contrasto tale da renderlo un materiale pregiato e quindi ricercato. E’ una roccia di lavorazione relativamente facile a causa della durezza non particolarmente elevata; proprio questa caratteristica rende le oficalci non molto resistenti all’usura e quindi più idonea all’impiego in rivestimenti interni
- OGGETTO Verde Aver
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MISURE
Dimensione del file: 2500 cm3 cm
Altezza: 25 cm
Lunghezza: 50 cm
Spessore: 2 cm
Densità: 2682 kg/m3
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Arte e Giacimenti minerari/Edificio di Ingegneria
- LOCALIZZAZIONE Sapienza Università di Roma
- INDIRIZZO Via Andrea Doria, 3, Latina (LT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La produzione è relativamente recente visto che le prime cave furono poste in coltivazione all’inizio degli anni trenta
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Petrologia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201318357
- NUMERO D'INVENTARIO RO 1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
- ENTE SCHEDATORE Università di Roma "La Sapienza"
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0