organo da muro

Vignone, 1887 - 1887

Organo racchiuso in cassa addossata alla parete. Monumentale mobile ligneo risalente con ogni probabilità ad uno strumento più antico, forse del '600.L'apertura è ad arco semicircolare. Sul fastigio, al sommo, cornice lignea orizzontale raccordata lateralmente con tratti inclinati alle paraste inferiori. Fregi scolpiti e dipinti in tonalità giallo ocra applicati sulla cornice laterale e inferiore. Putti inglobati nei semipilastri laterali, con funzione di reggi mensole.Parapetto della cantori a semplici cornici geometriche applicate, di spiccate influenze neoclassiche. Probabilmente in origine chiusura anteriore a portelle

  • OGGETTO organo da muro
  • MATERIA E TECNICA legno/ pittura
    legno, intaglio
  • MISURE Profondità: 230 cm
    Altezza: 620 cm
    Larghezza: 480 cm
  • CLASSIFICAZIONE da muro
  • LOCALIZZAZIONE S. Martino
  • INDIRIZZO Vignone (VB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera rientra nella produzione degli ultimi anni di attività di Giacomo Mascioni. In archivio sono conservati gli originali progetti di costruzione (tra cui anche uno dei fratelli Scolari di Bolzano Novarese, datato 1879): nessuno di essi però richiama fedelmente l'attuale disposizione fonica dello strumento.Negli incartamenti vengono anche menzionati i registri Clarone bassi, Bassi di 8 piedi e Principale secondo bassi e soprani, che potrebbe trovare corrispondenza nei tre registri di cui esistono i ventilabri e relativa meccanica e spazio sul somiere, ma dei quali mancano i fori sul crivello e dei quali non c'è traccia sul quadro dei registri. Si può dedurre quindi che il progetto abbia subito un ridimensionamento in avanzata fase costruttiva.Il mobile contenitore risale ad uno strumento precedente, in quanto esiste un progetto per l'ampliamento della cassa e cantoria datato 1 novembre 1886. Nonostante sia stato successivamente modificato in alcune sue parti (pedaliera e relativa meccanica, viola bassi di 8 piedi e forse tastiera), l'organo conserva comunque un notevolissimo interesse storico ed un ottimo livello di originalità. Pregevoli le qualità foniche.Lo strumento venne restaurato nel maggio 1955 dai fratelli Krengli di Novara, che applicarono l'elettroventilatore e trasportarono la preesistente Viola 4' nell'ambito di Viola 8' con l'aggiunta della prima ottava di canne. Non è invece certo se sia da ascrivere a questo intervento la sostituzione della pedaliera e della sua meccanica.Su un documento conservato si legge "Pedaliera con 18 pedali di noce coperti con lastre di ottone..", di cui però non rimangono tracce.Sul basamento della tastiera esiste un timbro (EMILIO RATTI - MILANO) che renderebbe discutibile l'originalità della stessa.In epoca recente lo strumento è stato revisionato dalla stessa famiglia Mascioni di Cuvio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Strumenti musicali-Organo
  • ISCRIZIONE Premiata Fabbrica d'Organi/ MASCIONI GIACOMO E FIGLI/ CUVIO/ (Varese)/ Lanno 1887
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020449
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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