bicicletta

ca. 1990 - ca. 1999

Telaio a seduta verticale a cui sono vincolate due ruote allineate una dietro l'altra; è dotato di un sistema meccanico per la trasmissione della potenza alla ruota motrice. Sulla ruota posteriore è montato un meccanismo di ruota libera, che permette alla bicicletta di avanzare per inerzia senza dover muovere i pedali. E' presente un cambio di velocità, costituito da ingranaggi multipli, sulla ruota posteriore. Lo sterzo è basato su una forcella che regge la ruota anteriore, incernierata in un canotto leggermente inclinato in avanti, solidale con un manubrio in legno munito di manopole realizzate in pelle. Lo sterzo e la forcella sono in alluminio anodizzato. I freni sono posti in prossimità dei cerchioni mentre i comandi dei freni sono sul manubrio. Per ridurre l'attrito delle parti in movimento, vengono utilizzati cuscinetti a sfere. I cuscinetti sono presenti anche sul movimento centrale, sui pedali, sullo sterzo e sul meccanismo di ruota libera. La bicicletta è dotata di sei rapporti del cambio Shimano, di parafango anteriore e posteriore in legno, di paracatena in legno, di due luci a dinamo (quella anteriore di colore rosso e quella posteriore munita di due lampade e di un deviatore), di portapacchi in legno, di due pneumatici delle ruote posti sui cerchioni in alluminio posti a loro volta su cerchioni in legno a quattro raggi, di una sella in cuoio Brooks ammortizzata da due molle in filo di acciaio intrecciato posteriori e da una anteriore e da due pedali con catadiottri. Realizzata completamente in legno ad eccezione dei meccanismi di movimentazione e di giunzione, la bici è costituita da parti composte da strati lineari e incrociati di frassino e faggio e da parti meccaniche in alluminio, ancorate al telaio con colle ureiche ad alta resistenza di tenuta. E' munita di cavalletto in alluminio. Il materiale del telaio è la composizione di legno di faggio e di frassino a strati pressati ad alta frequenza con inserti di legno duro. La componentistica è progettata appositamente per ancorare al legno le singole funzioni dei movimenti, come i mozzi delle ruote, i forcellini posteriori ed altri particolari inseriti nel telaio. La bicicletta è numerata con punzonatura a fuoco.

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