apparecchio fotografico

ca. 1969 - ca. 1971

Apparecchio fotografico a sviluppo orizzontale, di forma parallelelepipeda in metallo con sportello apribile in materiale plastico nero. Alle estremità è fissata una tracolla in cuoio per il trasporto. Nella parte superiore, al centro, è fissato un mirino con telemetro ripiegato all'interno dell'apparecchio ed estraibile. In questo dispositivo è inserito un esposimetro automatico. Il mirino è a finestra singola con correzione della parallasse tra mirino e telemetro. La parete frontale, incernierata nella parte inferiore, è apribile. Premendo al centro, nella parte superiore, la parete frontale si apre ed è visibile il portaobiettivi con l'obiettivo (con focale f=114mm e apaertura 1:8.8) e il soffietto ripiegato all'interno dell'apparecchio. Agendo su un dispositivo di sblocco posto sul porta obiettivo è possibile estrarre il soffietto in tessuto e pelle grigia. Il soffietto è mantenuto in posizione da due coppie di tiranti in metallo e lo sportello è fissato al porta obiettivi mediante una calamita. Agendo su una leva posta vicino ai tiranti si può variare la distanza di ripresa, variando la lunghezza del soffietto ovvero la distanza obiettivo-negativo, per modalità di ripresa predefinite: ritratto, gruppo, paesaggio. Sul porta obiettivo sono inseriti, oltre che l'obiettivo a tre lenti (triplet), quasi tutti i dispositivi d'uso. Inferiormente si trova un selettore per la selezione della sensibilità della pellicola (75, 150, 300, 3000) a seconda delle condizioni di ripresa (sole, esterno, interno, con flash/senza flash) . La velocità da selezionare è indicata su una targhetta metallica posta superiormente, sempre sul porta obiettivo. Lateralmente, a destra, si trova la leva di carica dell'otturatore, a sinistra, il foro per l'inserzione di un flash esterno. Ruotando la ghiera posta sull'obiettivo si può regolare con continuità la luminosità (da più chiaro a più scuro). Sul dorso dell'apparecchio, superiormente, è inserito il pulsante di scatto dell'otturatore. Inferiormente un foro filettato permette l'inserzione su cavalletto. Sulla parete posteriore dell'apparecchio è inserito il comando di un timer elettronico (interno) per tempi da 15 a 120 secondi. La parete posteriore dell'apparecchio è incernierata sul lato sinistro e apribile. Sbloccato il fermo metallico posto inferiormente l'apparecchio si apre per il cambio del caricatore contenente le pellicole con l'apposito spargi-reagente. A sportello aperto sono visibili l'interno del soffietto e l'obiettivo. All'interno dello sportello frontale sono conservati i fogli delle istruzioni per l'uso dell'apparecchio con pellicole Land Polaroid 667 in bianco e nero o con pellicole Land Polacolor ER a colori 669, in sei lingue.

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