alternatore

ca. 1956 - ca. 1956
S.i.a.s. (notizie Seconda Metà Sec. Xx)
notizie seconda metà sec. XX

Questo alternatore ha indotto fisso (statore) costituito da un anello di ferro ricotto con fissate sei bobine disposte a 60°.\nCiascuna di esse è collegata in serie con l'opposta e con i serrafili terminali di una fase.\nI conduttori sono a giorno e formano circuiti ben visibili e diversamente colorati. I conduttori terminano con tre coppie di morsetti a boccola inseriti su una base in legno a cui è fissata anche la cassa dell'alternatore. La base poggia su quattro piedini in gomma.\nAll'interno di questi avvolgimenti fissi è inserito l'induttore rotante (rotore) bipolare.\nQuesto è munito di collettore a due anelli con spazzole e serrafili per i collegamenti.\nDall'altro lato rispetto al collettore, l'albero a cui sono fissate queste bobine termina con una puleggia per l'inserzione di una cinghia per il collegamento, ad esempio, con una dinamo eccitatrice.

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - S.i.a.s. (notizie Seconda Metà Sec. Xx)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca. 1956 - ca. 1956

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'