voltmetro galvanometro

ca. 1956 - ca. 1958

La custodia metallica dello strumento ha forma parallelepipeda e poggia su piedini in gomma. Superiormente è presente una maniglia in metallo per il trasporto. Lateralmente sono presenti delle prese d'aria. Il pannello frontale è interamente occupato dai dispositivi di regolazione e dalle boccole per i collegamenti. Un commutatore permette di scegliere la funzione galvanometro o voltmetro: quando lo strumento viene utilizzato come galvanometro si utilizza la coppia di boccole da 4mm in entrata posta sul lato sinistro del pannello, quando invece è utilizzato per misure di tensione statica si utilizzano le boccole sopra, per alte tensioni. In questo caso si hanno nove campi di misura di cui otto selezionabili attraverso il selettore posto al centro (3, 6, 12, 60, 120, 300, 600, 1200V) utilizzando la boccola in alto a sinistra, ed una (6000V) utilizzando la boccola in alto a destra. Sul lato destro sono posizionate le boccole da 4mm per i prelievi in uscita (utilizzate in entrambe le modalità possibili). Un altra manopola permette la correzione del punto zero. In basso a destra è situato l'interruttore di accensione. Dal lato posteriore esce il cavo per il collegamento alla rete elettrica. Sono inoltre presenti una rotella e una presa per la messa a terra. E' inoltre presente un'etichetta riportante il nome dell'azienda costruttrice e dati tecnici dello strumento. Alla maniglia è appeso un cartellino riportante alcuni dati riguardanti lo strumento.

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