cannocchiale
Sul tubo del cannocchiale, in direzione longitudinale, è presente una fessura lunga quasi la metà del tubo stesso, entro la quale può scorrere un cursore. Questo è direttamente collegato a un prisma posizionato all'interno del tubo che può venire spostato avanti o indietro rispetto all'oculare. Scopo dell'operazione era quello di far coincidere, allineandole, le due metà in cui era divisa (per mezzo di un sistema di lenti) l'immagine dell'oggetto osservato. La presenza di una scala graduata posizionata esternamente sul tubo per tutta la lunghezza della fessura consentiva di stimare con buona precisione la distanza in gioco. Lo strumento è contenuto nella sua scatola originale in legno. All'interno è anche presente un foglio manoscritto (probabilmente originale dell'epoca) con indicazioni sul funzionamento e sull'uso dello strumento.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO cannocchiale
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MATERIA E TECNICA
ottone
vetro
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MISURE
Diametro: 5 cm
Lunghezza: 48 cm
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CLASSIFICAZIONE
Misura delle distanze
Rilevamento
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ATTRIBUZIONI
Rochon Alexis-marie (1741/ 1817)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
- LOCALIZZAZIONE Monastero Olivetano di S. Vittore al Corpo (ex) - complesso
- INDIRIZZO Via S. Vittore, 21, Milano (MI)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0