A sinistra, tenuta impiegata dai Vigili delle Squadre di difesa chimica negli anni 1941-1944. In previsione di attacchi aerei con sostanze chimiche, i Corpi si erano dotati di squadre di Vigili che, in caso di necessità  con indosso queste "speciali" tenute realizzate in materiale composito imbevuto in soluzione gommosa avrebbero dovuto difendersi da esalazioni velenose; Per la difesa delle vie aeree era previsto l'uso di una maschera modello Pirelli con filtro. Per fortuna, al di la' delle tradizionali parate, non si ebbe necessita' di utilizzarle nella realta'. Al centro, tenuta di massima protezione in Vin-bunile in dotazione ai gruppi NBCR Difesa Civile. Il nucleo di difesa Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico interviene in tutti quei casi dove sono interessate sostanze di particolare pericolosita' per la cittadinanza. Secondo la gravita' dell'emergenza sono differenti le procedure d'intervento e i mezzi impiegati, cosi' pure come le dotazioni di difesa personali che possono essere impiegate anche per le sostanze piu' tossiche conosciute. A destra, tenuta impiegata dal nucleo radiometrico (dal 1986).