Strumento chirurgico per la legatura di polipi vaginali o uterini

sec. XVIII seconda metà

Lo strumento è composto di due cannule ricurve, che ospitano l'una un filo cerato e l'altra un filo d'argento terminante ad anello. La convessità dell'una si adatta alla concavità dell'altra. Una delle due cannule ha un dispositivo, regolabile grazie ad una chiave a brugola, che permette di allentare o tendere il filo introdotto in essa arrotolandolo su un piccolo cilindro. Il cilindro è innestato su una ruota dentata che gira insieme ad esso e viene bloccato grazie a una piccola leva che si incastra nei denti della ruota.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO Strumento chirurgico per la legatura di polipi vaginali o uterini
  • MATERIA E TECNICA acciaio
    Argento
  • MISURE Lunghezza: 21 cm
  • CLASSIFICAZIONE ginecologia
    chirurgia castrense
    chirurgia di guerra
  • ATTRIBUZIONI Brambilla Giovanni Alessandro||malliard Joseph||herbiniaux Georges M. (1728/ 1800||1748/ 1814||n. 1740)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo per la Storia dell'Università
  • LOCALIZZAZIONE Università di Pavia - complesso
  • INDIRIZZO Corso Strada Nuova, 65, Pavia (PV)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Università degli Studi di Pavia
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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