(inizio sec. XX)

sec. XX inizio

Bilancia di precisione a due bracci uguali, a colonna, in vetrina. Teca in legno e vetro, base marmo, piedini in ottone, di cui uno regolabile per la messa in piano. Giogo in ottone traforato di forma triangolare, con elemento decorativo nella parte centrale superiore. L'asta superiore è graduata, per la sospensione del "cavaliere" e all'estremità porta le viti per la regolazione del baricentro. Coltelli in acciaio riportati e piani d'appoggio in agata. Sospensioni a staffa in ottone nichelato con ganci e aste rigide per la sospensione dei piatti. Indice riportato verso il basso in acciaio, e scala graduata di riferimento in avorio fissata al piede della colonna. La colonna è in ottone tornito, con base d'appoggio a capitello ed è dotata di due bracci in ottone utilizzati per mettere in posizione di riposo il giogo, con comando esterno alla vetrina. Piatti in ottone rotondi a ciotola, appoggiati ad un supporto a croce che si prolunga in due aste rigide. Sui piatti 3 punzonature: cartiglio con scudo sovrastato da una corona, punzone rotondo con "211" sovrastato da una corona, punzone triangolare con le lettere "PV" sovrastate da una stella, e "P. CENTO GR"; non ci sono vidimazioni annuali.

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