(primo quarto sec. XX)

sec. XX primo quarto

La base dell'apparecchio porta un listello con una serie di perni metallici per l'alloggiamento dei rocchetti da svolgere. Poco oltre, nella parte alta dello strumento, due bacchette di vetro a breve distanza fra loro forniscono appoggio ai fili che, scendendo dopo lo svolgimento dai rocchetti, proseguono passando attraverso i barbini in vetro di una barbiniera. Segue un aspo a sei appoggi, azionabile manualmente, che raccoglie i fili in svolgimento. Il movimento è impartito da una manovella calettata sul perno dell'aspo, che ingrana in una vite senza fine. Un meccanismo contagiri dotato di campanello, consente di misurare 400 giri, pari a 450 m, cioè alla lunghezza standard di un "provino" di seta.

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