televisore

ca. 1971 - ca. 1975

Televisore con mobile in legno laccato poggiante su base con profilo in metallo. La parete frontale è occupato dallo schermo del cinescopio da 24 pollici autoprotetto e con angolo di deflessione 110° e da una colonna di comandi. Sul lato destro infatti si hanno sei grossi fori circolari coperti con una rete metallica a protezione dell'altoparlante ellittico, due manopole doppie per la regolazione di contrasto/luminosità e volume/tono, due tasti per l'accensione e l'attivazione di un filtro colore. Si hanno inoltre, nella parte bassa, cinque linguette in plastica simil legno (numerate da 1 a 5) che hanno funzione di sportello, sollevando le quali si accede a sette tasti dei programmi ciascuno con una rotella di sintonia dei canali e relativa scala con indicate le frequenze. Il retro è in plastica nera forato per l'aerazione. Sul retro si hanno le prese per un altoparlante esterno, per audiovisivi, per antenna (da 300 Ohm). Inoltre si hanno delle viti di regolazione di linearità orizzontale e verticale, ampiezza orizzontale e verticale, frequenza orizzontale e verticale. Essendo il retro staccato dal resto del televisore, è visibile il circuito interno costituito da valvole, diodi a cristallo, transistor, raddrizzatore metallico, oltre al cinescopio.

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Brionvega S.a.s. (1945/)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'