di Arnoldo Vecchi - Bergamo (inizio sec. XX)

sec. XX inizio

La macchina è una spolatrice a 12 teste. Il filo si svolge dalla rocca proveniente dal portarocche orizzontale visibile nella parte posteriore della macchina; scorre sopra la bacchetta passafilo in vetro blu; attaversa una stribbia a molla in metallo, poi un ricciolo in vetro, e infine si avvolge sul tubetto di cartone. Il movimento è impartito da un motore elettrico, presente e originale, azionato da un interruttore di produzione più recente. Sulle spallette che portano la bacchetta passafilo, è presente, traforato nel metallo: "Vecchi". Sullla struttura portante delle "teste" e sulla base della macchina compare, in fusione: "Arnoldo Vecchi - Bergamo".

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Arnoldo Vecchi - Bergamo

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'