manipolo - manifattura italiana (sec. XIX)
manipolo,
post 1800 - ante 1899
Manipoli in damasco con broccatura in argento filato. Sul fondo rosso spiccano foglie dentate e volute incrociate a formare una rete a scomparti romboidali entro i quali vengono disposti vasi di fiori; in corrispondenza dei due vertici laterali è disposto un fiore a otto petali. Ornano i manipoli galloni eseguiti a telaio in oro filato e oro laminato. Fodera in taffetas di seta verde.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO manipolo
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MATERIA E TECNICA
seta/ damascata/ broccata in argento filato
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Maria Maggiore
- INDIRIZZO Piazza Rosate, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due manipoli in esame, appartenenti ad un paramento (num. foto 1186), sono realizzati in damasco rosso. Nella liturgia tale colore, da sempre associato al sangue e al fuoco, è usato nella solennità della Pentecoste, nella Domenica delle Palme, nel Venerdì Santo, nella festa dell'esaltazione della Croce, nelle feste degli Apostoli e nelle commemorazioni dei martiri. La complessa lavorazione in broccato argento è stata effettuata tessendo al rovescio dove risulta più facile gestire gli intrecci delle trame. Lo schema a maglie del disegno, che imposta la regolare composizione secondo forme ordinate entro le quali troviamo vasi di fiori, si richiama al gusto tessile seicentesco italiano e può essere considerato nell'ambito del revival ottocentesco dei tessuti antichi. L'uniformità della tecnica esecutiva non consente di avanzare precise indicazioni circa la paternità del tessuto, attribuito perciò ad una generica manifattura italiana.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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