Sacrificio di Isacco
dipinto,
ca. 1657 - ca. 1657
Cocchi, Ottavio (notizie Sec. Xvii Seconda Metà)
notizie sec. XVII seconda metà
sacro
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Cocchi, Ottavio (notizie Sec. Xvii Seconda Metà)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Maria Maggiore
- INDIRIZZO Piazza Rosate, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, che racconta il noto episodio biblico del "Sacrificio di Isacco" (Genesi, 22, 2-14) è stato eseguito da Ottavio Cocchi nel 1657. Nei libri contabili della Misericordia Maggiore, infatti, un appunto datato al 17 gennaio di quell'anno riferisce che il pittore Ottavio Cocchi di Cremona è autorizzato a preparare un quadro di presentazione per i deputati della MIA; l'opera evidentemente piacque e a Cocchi furono ordinati altri quattro dipinti da collocare entro le cornici a stucco già predisposte; il 13 ottobre 1657 il pittore ricevette 100 scudi come acconto per i cinque quadri, che risultano già compiuti; i pagamenti proseguiranno però fino al 1660 (Noris, in "I pittori bergamaschi...Il Seicento", vol. IV, pp. 164-165, scheda 4). L'opera è stata probabilmente restaurata da Franco Steffanoni nel 1960; nella relazione in data 24 maggio 1961, si accenna infatti alle operazioni eseguite su "10 dipinti su tela" posti nella navata meridionale, non elencati singolarmente, forse da identificare con quelli collocati sulle volte e sulle pareti del braccio meridionale del transetto (doc. in data 24 maggio 1961, prot. 1232, cat. 5, clas. 6, fasc. 17, Archivio Congregazione Misericordia Maggiore, Bergamo).
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0