Angeli decorazione plastica, ca 1652

Angeli

decorazione plastica, ca. 1652 - ca. 1655

Sala, Giovanni Angelo; Sala, Gerolamo (1615-1683; Notizie 1663-1696)
1615-1683; notizie 1663-1696

Decorazione della volta della prima campata del transetto: la superficie è divisa in quattro spazi triangolari da fasce ornate da figure d'angeli e cariatidi alternate e disposte a candelabra; al centro, cornice a profilo poligonale; gli spazi triangolari ospitano cornici a delicati profili mistilinei, alternati a profili ovali, ornate di piccole figure di angeli; agli angoli, entro cornici ovali, grandi figure femminili allegoriche, affiancate ciascuna da una coppia di angeli .

Angeli, Motivi decorativi, Cariatidi (decorazione plastica) di Sala, Giovanni Angelo; Sala, Gerolamo (sec. XVII)

FONTE DEI DATI Regione Lombardia
OGGETTO decorazione plastica
MATERIA E TECNICA stucco/ doratura/ modellatura/ pittura
ATTRIBUZIONI Sala, Giovanni Angelo; Sala, Gerolamo (1615-1683; Notizie 1663-1696)
LUOGO DI CONSERVAZIONE
LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Maria Maggiore
INDIRIZZO Piazza Rosate, Bergamo (BG)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La vicenda della decorazione della Basilica di Santa Maria Maggiore è assai bene documentata dai pagamenti conservati nei libri contabili della Congregazione della Misericordia Maggiore, che permettono di seguire quasi ad annum le fasi dei lavori (Rampinelli, 2001; Spirirti, 2009): agli stucchi delle volte delle due campate del transetto destro lavorarono, tra il 1652 e il 1655, Giovanni Angelo Sala e il figlio Gerolamo, artisti ticinesi d'origine, impegnati negli stessi anni in numerosi altri cantieri bergamaschi; valga per tutti l'impresa delle meravigliose sagrestie della Basilica di San Martino ad Alzano Lombardo (cfr. M. Olivari in "Le sagrestie di Alzano Lombardo nella Basilica di San Martino", Cinisello Balsamo 1994, pp. 19-22). In questa parte della decorazione, per esplicita volontà della committenza, i Sala furono costretti a seguire i disegni e i modelli predisposti da Francesco e Lorenzo Porta alla fine del Cinquecento: ma Giovanni Angelo e Gerolamo interpretarono quel modello ormai arcaico con una grazia sottile che prelude, quasi, ad esiti rococò (Spiriti, 2009).
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
ENTE SCHEDATORE R03/ Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo
LICENZA METADATI CC-BY 4.0