Caino uccide Abele
dipinto,
ca. 1659 - ca. 1659
Nuvolone, Giuseppe (1619-1703 Ca.)
1619-1703 ca.
sacro
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Nuvolone, Giuseppe (1619-1703 Ca.)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Maria Maggiore
- INDIRIZZO Piazza Rosate, Bergamo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, che illustra il momento in cui Caino uccide il fratello Abele con una clava e l'episodio successivo della maledizione divina (Genesi 4, 1-15), è stato eseguito da Giuseppe Nuvolone. Nei libri contabili della Misericordia Maggiore, infatti, un appunto datato 30 luglio 1659 riferisce che sono dovute £441 a "D. Giuseppe Panfili pittore ... per il quadro posto nei stucchi, di Caino quando uccise Abele"; altri due pagamenti furono versati all'artista milanese l'11 settembre dello stesso anno (Noris, in "I pittori bergamaschi...Il Seicento", vol. IV, p. 165, scheda 9). L'opera è stata probabilmente restaurata da Franco Steffanoni nel 1960; nella relazione in data 24 maggio 1961, si accenna infatti alle operazioni eseguite su "10 dipinti su tela" posti nella navata meridionale, non elencati singolarmente, forse da identificare con quelli collocati sulle volte e sulle pareti del braccio meridionale del transetto (doc. in data 24 maggio 1961, prot. 1232, cat. 5, clas. 6, fasc. 17, Archivio Congregazione Misericordia Maggiore, Bergamo).
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0