elementi decorativi vegetali
tazza,
ca. 1750 - ca. 1780
Coppellotti, Antonio Maria (attribuito)
1735/ 1780
Tazza da brodo, interamente rivestita in smalto, con corpo costolato, orlo superiore octolobato, e anse a conchiglia rovesciata. L'apparato decorativo presenta all'esterno, tre zolle pratose con alberelli e fusto sinuoso, abitate rispettivamente da un uomo di spalle, da un uccello e da rovine architettoniche; all'interno mosconi e piccoli fiori. Sotto la base si legge la marca corsiva in blu "Lodi/AMC".
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO tazza
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MATERIA E TECNICA
MAIOLICA
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ATTRIBUZIONI
Coppellotti, Antonio Maria (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tazza, di proprietà del Legato Francesco Ponti, è da far risalire alla produzione ceramica lodigiana, in particolare alla manifattura di Antonio Maria Coppellotti. E' assegnabile alla metà del XVIII secolo. La tipologia decorativa "a paesini e figure" fu tra le più fortunate della ceramica lombarda del XVIII secolo ma, nella seconda metà del 1700, non avendo conquistato la tavolozza a piccolo fuoco, Coppellotti dovrà lasciare la direzione artistica di questo gioco decorativo alle ditte milanesi.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ UNIMI
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0