San Domenico
alzata,
ca. 1780 - ca. 1800
Alzata o fruttiera in smalto bianco, con bordo mistilineo rialzato e aggettante, a tesa stretta e piede ad anello. Al centro della maiolica è raffigurato San Domenico su un'isola di terra con piantine. Il Santo ha la mano sinistra alzata a indicare il cielo, mentre la destra, abbassata, stringe un libro. Il bordo dell'alzata è tratteggiato da un filetto in manganese dal quale pende una sequenza di foglie schematiche in alternanza cromatica, dal verde, al bruno-arancio, finanche al blu. L'esterno è privo di decorazioni e marca.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO alzata
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MATERIA E TECNICA
MAIOLICA
- AMBITO CULTURALE Ambito Pavese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'alzata proviene dalla collezione del legato Alessandro Durini, ed è accostabile alla produzione pavese della fine del XVIII secolo. Il pezzo è riconducibile a una serie omogenea di alzate con forma simile e raffigurazione centrale a soggetto religioso. L'alzata con San Domenico, insieme con altre tre raffiguranti la Madonna Immacolata e la Madonna Addolorata, oggi esposte al Collegio Borromeo di Pavia, paiono tutte attribuibili alla mano di un medesimo autore.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ UNIMI
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0