figura femminile
Servizio di piatti da dessert composto da un piatto grande e cinque piccoli, dalla forma circolare caratterizzati da una breve tesa liscia, con sul retro un piede ad anello. La decorazione è dipinta sottovernice in policromia su una base giallo bruno. Tutti i piatti presentano una decorazione per immagini a cui è associata una scritta in rilievo, dedicata al pane. Il piatto più grande, sotto il motto "AMATE IL PANE PROFUMO DELLA MENSA", mostra una famiglia composta da cinque elementi raccolti attorno a un tavolo apparecchiato. Negli altri piatti è narrata la produzione del pane. Il primo in ordine narrativo è il n. 4086, dove due donne stanno seminando un campo arato, e sono accompagnate dalla scritta "PANE FRAGRANZA DELLA TERRA". A seguire l'inv. 4088 dove, al di sotto della scritta "PANE RICCHEZZA DELLA PATRIA", due donne stanno mietendo il grano, una recide con il falcetto, l'altra lo raccoglie e se lo posa sulle spalle per trasportarlo. Sull'inv. 4089 campeggia nella parte inferiore la scritta "IL PANE GLORIA DEI CAMPI", e nella parte centrale è raffigurata una scena campestre con tre donne che portano tra le braccia dei fasci di grano.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ invetriatura
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ATTRIBUZIONI
Berzoini, Lino (1893-1971)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il servizio di piatti fu donato alle Civiche Raccolte da Guido Lopez nel 1977. L'opera nasce come propaganda della "Battaglia del Grano" promossa da Benito Mussolini nel 1928, con la quale voleva affrancare l'Italia dal bisogno del pane straniero. In tale propaganda è fondamentale il ruolo della donna che deve sostituire l'uomo, impegnato sul fronte, nel lavoro dei campi. Sul retro dei piatti sono incavati nella terraglia due nomi: "MOTTA" e "MAZZOTTI di Albisola": il primo rimanda al distributore e venditore, la ditta Panettoni Motta, che vendeva in occasione delle festività questi piatti patriottici; il secondo invece alla casa manifatturiera, la fabbrica Giuseppe Mazzotti di Albisola, dove furono prodotti e ideati da Lino Berzoini (1893-1971) tra il 1933 e il 1935.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ UNIMI
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0