San Gioacchino cacciato dal tempio
dipinto,
ca. 1494 - ca. 1500
Chiesa Matteo Della (esecutore)
notizie 1500
All'interno di un'elegante struttura architettonica formata dal piano nobile ritmato dalle finestre timpanate, cornice marcapiano e loggia ad arcate a tutto sesto sostenute da colonne con capitello corinzio, vi è l'anziano Gioacchino dalla lunga e bianca barba, che viene cacciato dal tempio perchè ritenuto sterile, un grave peccato per gli Ebrei.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
muratura/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Chiesa Matteo Della (esecutore)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo civico
- LOCALIZZAZIONE Convento di S. Filippo (ex) - complesso
- INDIRIZZO Corso Umberto I, 63-65, Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo frammento di affresco proviene dalla cappella di S. Anna, qui rimasto sino al 1914 quando è pervenuto al Museo civico. Attribuito da Mario Marubbi nel 1998 al pittore Girolamo Melegulo, nel 2000 viene riferito, sempre dallo stesso autore, a Matteo Della Chiesa evidenziano come l'opera si allontani dal preponderante linguaggio bramantesco del padre Giovanni, ancora visibile nella cappella del Battista, a favore di un approccio immediato e di un tono più dimesso, con un tentativo di ricercatezza fisiognomica, forse di derivazione leonardesca.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Civico di Lodi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0